In Toscana, Montecatini Terme è un sicuro punto di riferimento per il benessere del corpo e della mente, con strutture e trattamenti adatti a persone di tutte le età ed esigenze. L’atmosfera che vi si respira tutto l’anno è legata agli splendidi stabilimenti termali dall’architettura affascinante, dove trascorrere piacevoli momenti in pieno relax, degustazioni di ottimi vini abbinati a prodotti tipici e i migliori trattamenti per il viso e il corpo.
Le acque di Montecatini e le loro proprietà benefiche
Sebbene la storiografia ufficiale delle acque di Montecatini inizi ufficialmente oltre 600 anni fa, è sorprendente sapere che le loro specifiche proprietà erano conosciute già al tempo dei Romani.
Nella seconda metà del ‘400, lo studioso Ugolino Simoni da Montecatini osservò all’interno del manoscritto De Balneorum Italiae proprietatibus et Virtutibus le caratteristiche salutari di queste acque minerali e parlò per la prima volta di un bagno dove i contadini si immergevano per curare i dolori alle braccia, le gambe e la schiena, e di un altro bagno che era usato per curare la scabbia.
Le acque che sgorgano da queste sorgenti sono saline-solforose-alcaline (composizione unica al mondo) e contengono bromo, calcio, cloro, iodio, litio, magnesio, solfato, sodio e potassio, tutti elementi fondamentali per rinvigorire il corpo. La costruzione del primo stabilimento iniziò nel 1773, con il progetto del primo Bagno Reale (poi denominato Terme Regina).
Questo fu seguito dalla costruzione di altri due stabilimenti, le Leopoldine e il Tettuccio. Fu nel XIX secolo che Montecatini divenne molto famosa per le sue Terme, grazie alle SPA (Salus Per Aquam), strutture dove le persone potevano soggiornare e “fare i bagni” seguendo le pratiche e i trattamenti tradizionali legati a queste acque.
Giuseppe Verdi e Montecatini Alto
Montecatini Terme non è solo sinonimo di bagni termali e trattamenti benessere. Qui Giuseppe Verdi amava passeggiare a lungo per meditare e rilassarsi (non a caso, gli è stato dedicato il viale principale, proprio nel centro della città). Verdi amava moltissimo anche Montecatini Alto, un borgo che trasuda storia, tradizioni e arte. Il grande compositore vi andava abitualmente per incontrare i suoi amici e godersi una tazza di caffè, oppure un buon bicchiere di vino, come spesso fanno i turisti che attraversano questi luoghi con grande stupore e interesse.
Storicamente, l’area ha subito pesanti devastazioni a circa metà del sedicesimo secolo, con la demolizione di numerosi edifici, incluse le mura e la fortezza. Oggi troviamo ancora il Palazzo di Giustizia, il Registro, alcune chiese e residenze religiose e la casa natale del poeta Giuseppe Giusti, a cui è stata intitolata la piazza principale di Montecatini Alto.
Per collegare il vecchio villaggio medievale con la città termale, nel 1898 fu costruita la famosa tratta della Funicolare.
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